Cinque ottimi motivi per vedere subito la terza stagione di The Crown. Dal 17 novembre su Netflix

terza stagione di The Crown

La terza stagione di The Crown, l’acclamata serie dedicata alla vita di Elisabetta II, sarà interamente disponibile sulla piattaforma Netflix a partire dal 17 novembre e noi appassionati siamo già pronti a immergerci nelle vicende della nostra amata Royal Family. Ma per chi non fosse ancora in fremente attesa ecco cinque ottimi, motivi per vedere subito la terza stagione di The Crown.

terza stagione di The Crown

1 – Windsor.  Windsor come il castello che è anche il nome della famiglia reale più famosa, celebrata, chiacchierata, amata, rispettata e copiata del mondo. Insomma, nel bene e nel male, la più interessante di tutte. Quella che non ha bisogno di uno storyteller per diventare protagonista di una lunga serie televisiva perché nel loro caso la realtà supera di gran lunga la fantasia di qualsiasi sceneggiatore e scrittore.

Infatti il mio libro “Royal Wedding – Dalla regina Vittoria al principe Harry, i matrimoni che hanno creato il mito della monarchia inglese” è un saggio, che si legge come un romanzo perché le vicende della famiglia reale inglese superano l’immaginabile.

2 – Olivia Colman. La protagonista assoluta della terza stagione di The Crown è il premio Oscar Olivia Colman, che passa così con un certo agio da una regina (Anna, l’ultima degli Stuart ne “La Favorita”) ad un’altra. Da quello che si vede  nei trailer, la Colman darà a Elisabetta II un’aria severa e a tratti molto accigliata anche se, in realtà, noi sappiamo bene che il peggio deve ancora venire. Gli anni di cui trattano i nuovi dieci episodi infatti sono quasi una passeggiata a confronto del seguito perché la terza stagione di The Crown inizia nel 1964 e dovrebbe andare avanti (con la quarta stagione) fino al 1977.

“Sono così entusiasta di far parte di The Crown”, ha scritto l’attrice sull’account Twitter ufficiale della serie. “Sono una grande fan della serie e penso che Claire Foy sia un genio assoluto. Sarà difficilissimo seguire le sue orme”. La Colman ha anche raccontato di aver tentato, nelle prime due settimane, di fare l’imitazione di Claire Foy nei panni della regina. “Continuavo a chiedermi: Cosa farebbe Claire?”.

3 – Il nuovo cast. Si perché gli attori sono tutti di pregio ma nuovi di zecca per una precisa scelta dell’autore e della produzione che voleva un cast anagraficamente in linea con la vera età dei personaggi. Ecco quindi Tobias Menzies nel ruolo del principe Filippo, Elena Bonham Carter nei panni della principessa Margaret (dopo essere stata una giovane Queen Elizabeth ne “Il Discorso del Re”) e poi Marion Bailey come Queen Mum e Jason Watkins che sarà Harold Wilson, il politico, esponente del Labour Party, che ricopre la carica di Primo ministro dal 1964 al 1970 e poi successivamente dal 1974 al 1976. La star de “Il trono di spade”, Charles Dance entra nel della terza stagione di The Crown per indossa i panni di Lord Mountbatten, che nelle stagioni precedenti aveva il volto di Greg Wise.

4 – La lunga attesa. Non ne potevamo più di aspettare dato che la precedente stagione è uscita un anno e mezzo fa e tutti l’abbiamo vista in una, massimo due settimane (è il difetto maggiore delle serie rilasciate in un colpo solo).

5 – Gli anni ’60-’70. La terza stagione di The Crown (e poi la quarta) affronta un periodo molto interessante e di grandi cambiamenti e la Famiglia Reale si trova a dover gestire un Regno Unito in costante evoluzione. Dalla Guerra Fredda fino alla corsa allo spazio, Elisabetta deve adattarsi a un mondo nuovo, più libero ma al tempo stesso più turbolento. Una delle principali preoccupazioni della regina è chiaramente il figlio Carlo, la cui complicata vita sentimentale alimenta lo scandalo con risvolti talvolta drammatici, ma anche la sorella Margaret non è da meno. La regina fa amicizia con il primo ministro Harold Wilson, l’Inghilterra che vince la Coppa del Mondo, Margaret Thatcher nominata la prima donna primo ministro, la principessa Anna che sposa il suo primo marito, Mark Phillips, e sfugge a un tentativo di rapimento.

https://www.youtube.com/watch?v=C2MoNlDmHmE

Nella terza stagione di The Crown ci sarà anche Diana?

A quanto pare la futura principessa di Galles entrerà in scena solo nella quarta parte e avrà il volto di Emma Corrin in quello che, dicono, sia uno dei ruoli più ambiti della serie. Naturalmente ci sarà anche Camilla e anzi, a partire da questo momento, sarà molto interessante scoprire da che parte hanno deciso di stare gli sceneggiatori e cosa mostreranno del complicato rapporto fra Diana e Carlo.

In attesa della terza stagione di The Crown qui trovate le mie impressioni – con spoiler – sulla prima stagione che ha raccontato gli anni dal 1947 al 1956 (la seconda quelli dal 1957 al 1963).

Dalle prime immagini apparse on line vi posso già dire che anche questa volta si potevano impegnare un po’ di più sul lato gioielli (come peraltro fatto magnificamente da Julian Fellowes il quale nel film “Downton Abbey” ha fatto indossare alla regina Mary perfette riproduzioni di due sue famose tiare) che mi sembrano un po’ (molto) di fantasia.

Terza stagione di The Crown

 

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