Sfolgorante. Ecco si questo è l’aggettivo più indicato per definire la cena di gala che si è svolta la sera prima delle nozze. Mentre in Danimarca, Svezia e Norvegia le nozze pomeridiane prevedono un dress code da gran sera, con relativo sfoggio diademi e gli abiti lunghi, altrove – vedi in Benelux, Spagna e Inghilterra – i royal convolano di mattina con relativo sfoggio di cappelli e ballo o festa il giorno prima. Nel caso specifico delle nozze di Guillaume del Lussemburgo e Stéphanie de Lannoy la cena pre-wedding è stata particolarmente importante e tutte le signore invitate hanno tirato fuori dalla cassaforte i loro gioielli più belli. A qualcuna, meno fornita, sono venute in soccorso sorelle, cognate e suocere, ma alla fine il risultato è stato comunque splendido.
Ma andiamo con ordine, iniziando dalla sposa e dalla sua futura suocera. Entrambe in Elie Saab – abito quasi identico, un errore, una scelta precisa, lo stilistadopo tante commissioni reali non sapeva più che pesci prendere? – hanno sfoggiato due diademi che fanno parte del patrimonio familiare.
La granduchessa Maria Teresa, madre dello sposo e padrona di casa, ha indossato un diadema di famiglia – non la sua, quella del marito – già visto in molte altre occasioni. Si tratta di un gioiello realizzato da Chaumet con perle e diamanti provenienti da un collier della granduchessa Charlotte, nonna di Henri, e può essere portato in diversi modi: come diadema con o senza perle, oppure sotto forma di “collier de chien”. Tiara delle collezioni lussemburghesi anche Stéphanie, ma in questo caso si tratta di una classica composizione floreale che si addiceva molto sia al suo viso che alla pettinatura.
Alexandra del Lussemburgo, sorella dello sposo – e il giorno dopo damigella – ha utilizzato un piccolo diadema di brillanti, lo stesso che nel 2008 era stato prestato a Marie Christine d’Asburgo, figlia di Marie Astrid del Lussemburgo, ed anche questo proveniente dalla collezione granducale.
Marie Astrid del Lussemburgo – sorella del granduca Henri, moglie dell’arciduca Carl-Christian di Asburgo e appunto madre di Marie Christine – ha abbinato questo elegante abito rosso fuoco ad una piccola tiara in brillanti e smeraldi appartenuta o comunque indossata dalla granduchessa Joséphine Charlotte.
Rosso anche per l’altra sorella di Henri, la principessa Margaretha, moglie del principe Nickolaus del Lichtenstein, che porta una piccola fascia di acquamarine della collezione granducale.
Il rosso decisamente è il colore favorito della signore lussemburghesi – che evidentemente non si sono consultate fra di loro – quella qui sotto è la contessa Diane de Nassau, seconda moglie di Jean, gemello di Margaretha e fratello minore del granduca Henri. Diane, nonostante la collezione dei Nassau sia assai ricca, porta un diadema stranamente prestato dalla cognata Sybilla. Il motivo di questo prestito laterale? Mistero.
C’è chi sostiene però che Diane non sia nelle grazie della granduchessa Maria Teresa la quale l’avrebbe quindi tenuta fuori dalla distribuzione delle tiare. Ad ogni modo il gioiello (qui sotto nella sua versione completa) è magnifico, si tratta di una tiara realizzata in uno stile tipico dell’Art Deco, quindi molto stilizzata, in una forma quasi architettonica, fatta di motivi geometrici e del tutto priva di volute e spirali, con pietre incastonate senza griffe. Due le ipotesi sull’origine di questo spettacolare diadema che è un regalo della famiglia Weiller a Sybilla quando ha sposato – nel 1994 a Versailles – il principe Guillaume del Lussemburgo, fratello minore di Henri. Il gioiello potrebbe essere stato acquistato per l’occasione, dai Weiller, Sybilla infatti è la nipote del ricchissimo e molto celebre comandante Paul Louis Weiller, miliardario, mecenate, collezionista, eroe della Resistenza francese. Ma non è escluso che sin tratti di un gioiello della famiglia materna. Olimpia Weiller è la figlia della infanta figlia Beatriz, moglie del principe Alessandro Torlonia principe di Civitella Cesi e a sua volta figlia di Alfonso XIII e della regina Vittoria Eugenia di Spagna.
Eccola Sybilla, bellissima, elegantissima, sempre molto chic e regale. Fra i suoi capelli c’è un diadema storico, composto da cerchi di brillanti all”interno dei quali sono appese delle gocce di acquamarina. Si tratta di un celebre gioiello appartenuto alla bisnonna e poi alla nonna la infanta Beatriz che lo ha fatto modificare notevolmente.
Olimpia Torlonia, madre di Sybilla, si è sposata con questo diadema, privo però delle acquamarine.
Nella foto qui sopra, la regina Victoria Eugenia negli anni ’60 del Novecento, dietro a lei sulla sinistra Sofia di Grecia e sulla destra la figlia Beatriz con il diadema di acquamarine e un lungo collier in cui sono incastonate le stesse pietre.
La regina del Belgio (suo marito Alberto era fratello della granduchessa Joséphine-Charlotte) ha elegantemente riciclato un abito blu notte con puntini argentati già utilizzato una decina di anni fa. In testa una diadema storico, appartenuto alla nonna del marito, la regina Elisabetta. Si tratta di una piccola tiara geometrica la cui origine è molto incerta. Creata da Cartier o forse dal belga Altenloh è un regalo di re Alberto I del Belgio alla moglie Elisabetta in occasione delle loro nozze d’argento nel 1925; Elisabetta l’ha poi offerto ad Astrid per la nascita di Alberto, quindi Paola l’ha ricevuto in dono dal suocero, l’ex re Leopoldo III, in occasione delle nozze. Nel frattempo è stato portato anche dalla poco amata Lilian de Réthy, seconda moglie del re. I motivi del diadema, che può diventare un collier, sono delle E stilizzate in omaggio alla prima propietaria.
Mathilde de Udekem d’Acoz l’ha portato il giorno delle sue nozze e anche la regina Paola lo indossa spesso, sia come diadema che nella versione collier.
La duchessa di Brabante si è presentata alla cena di gala con un magnifico abito bluette. Fra i suoi capelli l’unico diadema che le appartiene in proprio. Si tratta di una piccola coroncina composta da una sequenza di foglie d’alloro di brillanti ed è un regalo fattole in occasione delle nozze nel 1999 dall’associazione della nobità belga. Anche in questo caso il gioiello ha un doppio uso, diadema ma anche collier ed è in questa seconda versione che Mathilde l’ha portato a Londra per le nozze di William e Kate.
Astrid del Belgio, con il marito l’arciduca Lorenz d’Austria-Este porta, come accade spesso, un diadema di proprietà della suocera l’arciduchessa Margherita, nata Savoia-Aosta, la quale lo ha ereditato dal padre Amedeo, duca d’Aosta.
Claire del Belgio, moglie di Laurent figlio minore dei sovrani, è stata molto criticata per questo abito verde un po’ anni ’50 – certo che fra sorelle cognate si potevano coordinare meglio, o tutte in rosso o tutte in verde – mentre per quanto concerne la tiara anche qui mistero assoluto. Non è un gioiello familiare, non è la tiara delle nozze, c’è chi sostiene si tratti di un prestito frequente di qualche gioielliere visto che Claire l’ha indossata anche in altre occasioni.
S.A.R. la pricipessa Carolina di Hannover – anche nel sito del principato questo è il suo titolo perché lei è ancora la legittima consorte di Ernst August di Hannover – era a Lussemburgo in rappresentanza del fratello Alberto II. Fedelissima della maison Chanel, la principessa si affida ad occhi chiusi al mitico Karl e in effetti per l’abito scelto per la serata di gala è stupendo, complici anche i gioielli scelti per l’occasione. Fra i capelli Caroline porta un diadema realizzato da Cartier nel 1949 su commissione della nonna Charlotte che aveva fornito diamanti e perle. I motivi di foglie e ghirlande sono costellati di brillanti e formano degli archi a cui sono appese nove perle a goccia. Il gioiello oggi è di proprietà di Alberto II, ma Carolina l’ha portato spesso.
Come collier la principessa indossa un diadema trasformabile anche questo appartenuto alla nonna; si tratta di una fringe tiara, una tiara a frange, di gran moda alla fine del XIX secolo. Quasi tutte le famiglie reali e non possiedono un diadema di questo tipo, ispirato al copricapo tradizionale russo e diffuso dalle granduchesse Romanov. La fringe dei Grimaldi è stata un regalo di nozze fatto a Charlotte nel 1920 dal padre Luigi II di Monaco e oggi appartiene ad Alberto II.
Frige in versione tiara anche per Marie Chantal Miller – bellissima in Elie Saab ma lei con quel fisico si può metere tutto – ma il suo diadema è solo un prestito. Il gioiello appartiene alla figlia Marie Olympia ed è un regalo di nascita della nonna Miller. Marie Chantal ne ha l’uso fino a quando l’interessata che oggi ha 16 anni non sarà diventata adulta.
Anne Marie di Danimarca regina di Grecia, proprietaria – pro tempore – dei magnifici gioielli della dinastia ellenica, ha scelto di indossare in questa particolare occasione il diadema di sua nonna Margareth di Connaught, principessa erediataria di Svezia. E’ il famoso diadema del Khedivè che ha una storia molto romantica e la trovate qua.
Diadema storico anche per Mary di Danimarca che porta una parure ereditata dalla nonna di suo marito, la regina Ingrid, ma proveniente addirittuta dalla prima fidanzata di Napoleone, Désirée Clary, moglie del maresciallo Bernadotte poi re di Svezia. La regina Joséphine di Svezia, nuora di Désirée, ha poi regalato il diadema alla nipote Louise per le sue nozze con il futuro re Federico VIII di Danimarca. Louise l’ha offerto alla nuora Alexandrina moglie di Cristiano X che a sua volta l’ha passato ad Ingrid di Svezia, sposa di Federico IX. Ingrid, che porta in dote il resto della parure, farà ingrandire il diadema, uno dei suoi preferiti e lascerà tutto l’insieme (comprensivo di spille, orecchini e collier) al nipote per la sua futura moglie. Mary a sua volta ha ulteriormente modificato il diadema e spesso porta separatamente i vari pezzi.
Il leggerissimo diadema di Mette Marit – composto da 23 piccole margherite che hanno al centro un brillante e sono montate su una struttura di platino e oro giallo – è stato acquistato da re Harald V nel 2001 per essere offerto come dono di nozze alla futura nuora. Mette Marit infatti l’ha portato il giorno del matrimonio e poi molte altre volte in seguito. Con questo abito le dà un’aria molto anni ’20.
Il gioiello che dovrebbe essere del 1910 è apparso anche in un film, “Un marito ideale” tratto da una pièce di Oscar Wilde con Cate Blanchett e Ruppert Everet.
Nonostate la famiglia reale svedese sia proprietaria di alcune straordinarie parure, la principessa ereditariaVictoria ha sorpreso tutti indossando un diadema nuovo. Forse è un regalo del marito per la nascita della loro bambina Estelle?
La bellissima Maxìma dei Paesi Bassi non finisce mai di sorprendere dopo – anzi prima – del fagiano, si è presentata alla cena di gala con un abito fiammeggiante oro e lamè argento e uno de più bei diademi della collezione reale, parte della fantastica parure di rubini creata dal parigino Mellerio nel 1888. Composta da un diadema, un collier, una spilla, un braccialetto, un “devant de corsage” e un ventaglio a cui la regina Giuliana aggiunse poi degli orecchini, è un regalo di re Guglielmo III alla giovane moglie Emma. La tiara che ha un grosso motivo centrale affiancato da altri due motivi più piccoli è stata spesso indossata dalla regina Guglielmina, figlia ed erede di Guglielmo III, e poi da Giuliana e Beatrice la quale però preferisce indossa separatamente i vistosi elementi.
Margaretha principessa ereditaria di Romania – qui con il marito Radu – porta il diadema in stile greco della bisnonna, la regina Maria, nata principessa di Gran Bretagna. La regina lo acquista alla sorella Victoria Melita, moglie di un Romanov, rimasta senza risorse economiche dopo la fuga dalla Russia e qualche anno dopo lo regala alla nuora, Elena di Grecia, madre di re Michele e nonna di Margaretha.
Elena di Grecia regina di Romania con il figlio Michele
Anna di Borbone Parma regina di Romania con il diadema stile greco. Anna è la figlia di René, uno dei fratelli di Felix nonno del granduca Henri.
Il diadema indossato dalla regina Sonja è un regalo del principe di Galles, futuro re Edoardo VII, alla figlia Maud per le sue nozze, nel 1896, con il principe Carlo di Danimarca che nel 1905 diventerà re di Norvegia con il nome di Haakob VII. E’ una coroncina costituita da archetti incastonati di diamanti che sostengono tredici perle a forma di goccia. La parte centrale può essere staccata e portata come spilla. Il gioiello, indossato salla principessa Martha Louise il giorno delle sue nozze, non è una proprietà della corona, ma appartiene al patrimonio privato dei sovrani e sopratutto non è l’originale, ma una copia identica. Nel 1995 il diadema di Maud è stato rubato nell’atelier dei celebri gioielleri Garrard di Londra a cui era stato affidato per una lucidatura.
Infine Sophie, contessa di Wessex – che secondo me è sempre più elegante e chic – ha indossato per la serata di gala un abito leggero e asimmetrico di Bruce Olfield (unico dubbio questo color terra) e una tiara probabilmente prestatale dalla regina. Si tratta di un gioiello non molto vistoso, formato da acquamarine e diamanti, regalato alla sovrana inglese durante una visita in Brasile.
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64 Commenti
Penso che molto signorilmente Stephanie, davanti al fatto compiuto e /o davanti a richiesta di consiglio sartoriale, le abbia lasciato il campo libero..per l’abito ovvio.
Tanto cosa è un abito quasi simile quando ci si sposa con l’uomo che si ama? E si sa di avere una capricciosetta per suocera??La si può anche accontentare..avrà voluto fare una specie di sorella maggiore..
In fondo son piccolezze, le cose importanti son altro.
CIAO MARINA,SONO ANZIANA PERO’ MI SONO SEMPRE PIACIUTE LE STORIE REALI SOPRATUTTO DI MAFALDA D’AOSTA METTI DEI VIDEO DEI FIGLI IN VITA DI MAFALDA, E DEI NIPOTI VIDEO DEI MATRIMONI XKE’ CI TENGANO VIVA LA MEMORIA GRAZIE UN BACIO
.SCUSA ANKE’ DEI BORBONI BASTA QUELLI DI MONACO E LONDRA FACCI CONOSCERE ALTRI PRINCIPI E PRINCIPESSE VIDEO NOZZE.ROSANNA
CIAO MARINA FACCI VEDERE VIDEO ALTRE PRINCIPESSE X ESEMPIO EREDI DI MAFALDA D’AOSTA DEL DUCA DI AOSTA, DEI BORBONI,EREDI DI GIOVANNA DI SAVOIA CI FANNO COMPAGNIA.GRAZIE ROSANNA
Ma Letizia di Spagna non c’era???
@marina aggiungo in terza posizione carolina di monaco. tutti questi gioielli sono molto belli!
@elettra anche a me non piace la tiara di victoria, molto bella è invece la sua collana di diamanti 🙂
@ nicole hai perfettamente ragione, la ragazza deve aver capito come gira il mondo e quali sono le cose importanti 😉
@ Cris no Letizia e Felipe sono arrivati tardi e pare fossero troppo stanchi per il galà, così si son presentati direttamente il giorno dopo. Conme ci ha ricordato @ RSO loro è un po’ che fanno così, toccata e fuga;
@ Rosanna benvenuta fra noi e grazie per il suo intervento. gli altri, Savoia, Aosta ci sono qua e là, bisogna fare un po’ di ricerche nel sito, ci sono anche Mafalda e Giovanna di Savoia. Però questo commento mi conferma che devo mettere anche una classificazione per dinastie…
Ho trovato che la regina di Svezia abbia avuto un pensiero veramente carino nei confronti della casa granducale…la tiara , con la palma centrale che ha indossato e che tante volte abbiamo visto sul suo capo, proviene dalla principessa Sofia di Nassau-Wielburg, che sposò Oscar II di Svezia e divenne regina…
tutte belle le signore e anche i gioielli per la serata di gala, ma le due che secondo me meritano di più sono Marie-Chantal di Grecia e Diane di Nassau, molto eleganti e al tempo stesso semplici. Qualcuno di voi ha notato lo sguardo particolarmente radioso e qualche rotondità in più su Mette-Marit ? nuovo eredi in arrivo ?
Marina, chiedo scusa se mi sono intromesso all’improvviso. Cmq è da un po che vi seguo, e ti faccio i miei complimenti per come curi questo sito. Sempre molto molto interessante e ricco di notizie e fotografie. Sono un tuo fan ormai…
Mi frulla in testa da quando ho visto Vittoria di Svezia con la nuova tiara che possa essere un’altra Tiara Cut Steel…Magari dopo aver ritrovato quella Napoleonica per caso, si è appassionata al genere!
A me Maxima piace da impazzire, soprattutto perchè mi piace tantissimo Emilio Pucci e quel vestito le sta d’incanto.
Carolina di Hannover mi pare un albero della cuccagna; troppi sbrilluccichi, sia sull’abito che come accessori. Io avrei messo la fringe come tiara e stop!
Sophie di Wessex è come al solito elegantissima e le passo anche l’abito color fango!
Avete notato come le piacciano gli abiti monospalla??
La tiara pare essere la Governor of São Paulo Aquamarine Tiara, una tiara che si pensava fosse stata usata per la creazione della Brazilian Aquamarine Tiara.
A quanto para il Magic Vault della Lilibeth non ha fondo!:D ( Chissà se scavando tornerà fuori anche la Rundell Tiara…)
Bellissimi tutti, questi gioielli tolgono il respiro.
Al primo posto metto i gioielli di Maxima D’Olanda, un incantesimo puro, una magia di colore, meravigliosamente uniti con diamanti e rubini.
Maxima è sempre molto originale, lei e’ un po’ cosi’, spicca si fa’ notare e con questo vestito cosi’ vistoso molto a cabaret… ricco di umorismo, spiritoso
e particolarmente sensuale.
Carolina di Hannover, i suoi gioielli sono senza dubbio meravigliosi, diamanti puri, un collier altrettanto bello, ma l’abito da sera mi sembra un po’ anni 80, da rivedere.
Sophie, contessa di Wessex, molto bene con questo abito da sera, leggero, impercepibile, un colore polvere che sviluppa i sensi con descrizione.
Lo avrei visto meglio senza il fiocco sul fianco, comunque nell’insieme molto bene.
Mette-Marit, mi è piuttosto difficile da classificare questa persona, non riesco a capirla a inquadrarla, ci sono dei punti di ombra, sensazioni strane.
Lei mi ricorda una persona che faceva uso di cocaina, come se volesse sfuggire a certi criteri fissati, penso che lei ne’ faccia ancora uso, ma probabilmente mi sbaglio?
Ha dei problemi irrisolti, non rivelati.
Lady Vivian
Cara Marina un post da sogno! Io amo moltissimo i gioielli, qui gli occhi si perdono nella loro luce!!
Durante la serata del galà diner, ero riuscita a trovare le foto degli invitati (fotografati dalla nota agenzia) praticamente in tempo reale.
Una meraviglia.
A parte il vestito simile che le due Signore del Gran Ducato hanno sfoggiato, per il mio gusto i colori dovevano essere “scambiati”, rosa-salmone –pelle della Granduchessa più giovanile, con quello grigio della futura sposa, che l’avrebbe slanciata…..( riguardate la foto mentre entrano una dietro l’altra nel salone!!!) almeno la scelta del diadema di MT per me è stata giusta. Quella di Stephanie si addiceva al suo abito e alla sua personalità (già detto).Mah suvvia osare un po’ di colore da dare a quel pallidume un po’ retrò!
Comunque a parte il fratello che la accompagnata all’altare ed il vetusto padre, durante la cerimonia religiosa i componenti de la famigli de Lannoy………..Chi era quella signora che portava la stola bianca?
Tornando alla sera tra le invitate le mie preferite sono sempre ; Maxima dei Paesi Bassi ,con una parure incredibile che lei porta co scioltezza come se le fosse appartenuta fin dalla nascita, un abito favoloso che solo una donna di grade temperamento e sicurezza può portare e con accanto il marito molto orgoglioso della sua adorata sposa;
bellissima Chantal di Grecia con l’abito disegnato da Elie Saba, in questo caso si è espresso in modo più raffinato, e con la Fringe Tiara, che grazie alle indicazioni di Ale ho saputo provenire dall’imperatrice Eugenia moglie di Napoleone III. Ma è vero che gliela regata suo padre.
molto armoniosa anche S.A.R la Principessa Carolina con la parure della nonna Charlotte (la cui somiglianza è semplicemente impressionante. Anche il “broncetto “ ereditato dalle nipoti!) mentre l’abito …originale.
Semplicemente Regale Sybilla ! Nulla più!!!
La parure , che io chiamo “Desirèe” di Mary di Danimarca un’abilità orafa sorprendente ed elegante, portata con eleganza dalla giovane principessa ereditaria. A parte la sua strana acconciatura a mò della attrice Madeline Kahn “Elizabeth “ in Frankenstein Junior, quando si innamora della “creatura”.
La Principessa di Romania è riuscita ad abbinare il suo diadema di brillanti stile ellenico, molto belo nella sua geometria, ad un abito color rosso scuro a mò di peplo, che esalta la sua figura
Raffinata la contessa di Wessex con l’abito asimmetrico e l’elegante diadema di acque marine e diamanti.
Adoro i gioielli cut steel..in effetti potresti avere ragione per quanto riguarda la base della tiara.
@ Lady F….ecco qui tutta la storia delle acquamarine di Sua Maestà Britannica
http://theroyalpost.com/2012/03/19/queen-elizabeths-brazilian-aquamarine-and-diamond-parure-and-the-boucheron-diamond-clips/
….su Carolina sono d’accordissimo…o una cosa o l’altra …era troppo “apparecchiata”, sembrava un albero di Natale!
Mi sembra di aver letto che la Rundell Tiara, tanto cara alla regina Alessandra, sia stata smontata e , anche qui non sono certa al 100% , dalla regina Mary, che era un vero laboratorio di idee, in fatto di gioielli…peccato perchè era molto bella …se trovo una fotografia la posto
Cercando , cercando , riguardo la tiara Cut Steel di Victoria, con grande sorpresa, ho trovato , invece, che appartiene a questa categoria la tiara di cui ho scritto ieri , indossata da Silvia…io non lo sapevo, ma leggete un po’ qui
http://my.greasy.com/royalblog/magnificent_swedish_cut_steel.html#.UIjd_sWpC8E
@Lady F..è probabile che tu abbia ragione sulla tiara di Victoria…riguardandola meglio, dopo che mi hai messo la pulce nell’orecchio, sembrerebbe proprio acciaio con una fila di diamanti neri… e dello stesso acciaio anche il pettine che sorregge l’acconciatura…chissà da dove l’ha tirata fuori! questi scrigni reali sono pozzi senza fondo!
Però non è certo paragonabile a quella indossata dalla madre, che brilla molto di più, benchè abbia una sola pietra preziosa…la perdonerei solo se scoprissi che anche questo oggetto ha una grande storia sulle spalle…speriamo di poterne sapere di più
@Cris, benvenuto tra noi!
non mi intendo assolutamente di gioielli, ma mi piace leggere le vostre disquisizioni. A gusto personale sono rimasta incantata dal collier portato da Mary di Danimarca (eredità di Desire Clary) e dalla tiara con i rubini della regina Beatrice indossata da Maxima.
Ho trovato bellissimo il vestito blu riciclato della regina Paola del Belgio, così come mi è piaciuta la mise di Matilde. Anche il vestito verde di Claire del Belgio era bello, ma forse non donava molto al suo fisico. Bella Caroline di Hannover con l’abito a sirena, bella Maxima con un abito alla Toulouse Lautrec e e anche Vittoria di Svezia era molto carina. L’abito di Mette Marit, molto particolare, ma così accollato e con quelle manichine corte la faceva un po’ “guappa” 🙂 Margherita di Romania e Sophie di Wessex sono sempre molto chic.
Ecco la Rundell tiara nelle due versioni
http://www.royal-magazin.de/england/queen-alexandra/alexandra-rundell-tiara.htm
lo so che con questo post non c’entra nulla…ma ho appena letto su svenskdam che la principessa Madeleine di Svezia si è appena fidanzata ufficialmente con Chris o’Neill e ci saranno le nozze nell’estate 2013…Marina mi raccomando facci un bel post…
@ isa post velocissimo… 🙂 poi magari ci torniamo su. insomma fuori uno, sotto un altro anche se mi sa che questo wedding sarà meno splendente, ma le signore svedesi amano mettere i loro diademi 🙂
Ora ce l’ho vista da vicino sono convintissima che sia una Cut Steel Tiara! Non ho speranze, se anche Vittoria è collezionista di cut steel posso abbandonare le ricerche! 🙁
@Elettra. Quella bellissima tiara fu riscoperta non molti anni fa in un mobile!!! …Pensa un po’! Io nel mobile al massimo ci tengo le tazzine! ;-D
Marina correggimi, ma ogni volta che si parla di gioielli di Josephine Beauharnais in Svezia, si parla di Joséphine Maximilienne Eugènie Napoléone de Beauharnais (1807–1876),Duchessa di Leuchtenberg, Regina di Svezia e Norvegia, nipote della JB “Napoleonica”.
In molti fanno confusione, per prima io! 🙂