Il re di Svezia, Carlo XVI Gustavo, molto probabilmente mette le corna alla moglie, la regina Silvia di Svezia. Da anni. Non da quando la bellissima consorte è un po’ invecchiata e lui invece – leggermente più giovane – nonostante tutto si sente ancora un galletto. La legittima consorte, splendida ma borghese, sposata, appena diventato re, rompendo con tutte le tradizioni familiari, pare sia stata allegramente tradita fin da subito. Scusate sono cruda e diretta, ma il tema del giorno in materia di royal è proprio questo. Ne parlano tutti anche le testate serie, tipo La Repubblica e il Corriere della Sera. La regina Silvia, dicono sia tristissima, ma è un po’ difficile capire davvero quale sia il suo stato d’animo a causa di un viso immobilizzato dalla chirurgia estetica. Però si è tolta la fede e questo, secondo gli osservatori, potrebbe essere l’inizio della fine. Per la coppia reale e per Carlo XVI Gustavo, costretto al pensionamento anticipato da uno scandalo di vaste dimensioni. E che persino nella pur tollerante e libera Svezia l’opinione pubblica sia decisamente contrariata dalle abitudini libertine e goderecce del sovrano, la dice lunga sugli stati d’animo. E se si mettiamo sopra anche la relazione del secondogenito Karl Philip con una nota spogliarellista la misura è colma.
Si parla di amicizie pericolose (con un noto gangster), di foto molto compromettenti, di festini a luci rosse e la popolarità del sovrano, mai al top, adesso è proprio in caduta libera, quindi una abdicazione con passaggio delle consegne a Victoria, sposa felice, ragazza più o meno serena, ma di certo profondamente cosciente del ruolo e dell’impegno nei confronti della nazione, appare sempre più probabile.
Da qualche parte ho letto che i Bernadotte – la dinastia svedese trae origine da un maresciallo di Napoleone originario di Pau in Guascogna diventato erede dei Vasa – sono piuttosto focosi a causa del loro sangue meridionale. Si va bene, arrampichiamoci sugli specchi. Jean-Baptiste, il primo della stirpe, marito della celebre Désirée Clary si era dato molto da fare (fra le sue conquiste la bellissima Juliette Récamier) sia a Parigi che a Stoccolma, suo figlio Oscar I aveva un’amante ufficiale e due figli illegittimi accanto alla famiglia regolare, ma è una regina consorte a far parlare molto di sé.
Victoria di Baden (1862-1930), regina di Svezia accanto a Gustavo V, nonché trisavola dell’attuale sovrano, infatti ha avuto una intensa relazione con Axel Munthe, medico, scrittore e filantropo svedese. Innamorato dell’Italia e soprattutto folgorato dalla bellezza dell’isola di Capri, Munthe acquista un piccola casa in rovina, con annessa cappella dedicata a San Michele, che restaura a poco a poco con i risparmi del suo lavoro di medico. Finito il denaro, ma non ancora completata la dimora, che nelle intenzioni del proprietario deve essere “un monumento dello spirito seguendo il principio per il quale l’anima ha bisogno di più spazio del corpo”, Munthe su il consiglio dell’ambasciatore di Svezia a Roma apre un ambulatorio nella capitale. Il medico svedese, noto per le sue teorie all’avanguardia, ma anche perché cura gratis i poveri e raccoglie fondi in favore di mense, orfanotrofi e ospedali per bambini, è ricercatissimo e molto apprezzato.
I proventi del suo lavoro diventano in breve più che sufficienti per far fronte a tutte le necessità e quello che inizialmente doveva essere solo un rifugio, diventa una costruzione imponente, una casa museo, arricchita da opere d’arte e preziosi reperti archeologici, di cui la zona era ricchissima per essere stata sito di una sontuosa villa, probabilmente appartenuta all’imperatore Augusto. La cappella diventa il suo studio, dove raccoglie libri, opere d’arte e un grande pianoforte. Grande amante degli animali, Munthe accoglie nel parco di piante rare ed esotiche che circonda la dimora numerosi cani i quali vengono curati con la stessa affezione dei suoi più importanti pazienti. Villa San Michele diventa presto il centro di un vero movimento spirituale. Vi arrivavano da ogni parte del mondo scrittori, pittori, filosofi, sovrani, alla ricerca della felicità e della salute. Munthe che dei suoi pazienti cura non solo il corpo, ma anche l’anima, nel 1892 diventa il medico personale della principessa ereditaria Victoria (regina dal 1907) la cui salute cagionevole desta non poche preoccupazioni. Il clima scandinavo non è certo l’ideale per una donna indebolita da tre gravidanze difficili, sofferente a causa di frequenti bronchiti e forse persino tubercolotica. Probabilmente Victoria è anche un tantino depressa, come la celebre Sissi, e la terapia di Munthe è semplice: clima mediterraneo, moto, buona compagnia, che sono sempre un ottimo rimedio per quella strana patologia che allora veniva definita “nervi fragili”. Inoltre non è un mistero per nessuno che il matrimonio fra l’erede del regno di Svezia e la principessa tedesca colta e raffinata, è molto infelice, lui forse è gay ed ha una sola passione, il tennis, sport che ha scoperto durante una viaggio in Inghilterra. Sui campi della Costa Azzurra, dove soggiorna quasi tutti gli inverni, il futuro re gioca quasi da professionista (ai tornei partecipa con lo pseudonimo di mister G.), dunque una separazione ufficiosa dalla moglie, con la scusa della salute, è assolutamente benvenuta.
In un’epoca che ancora non conosce la penicillina chi se la può permettere sverna al caldo e Capri, guarda caso, è l’ideale. Dal 1910 la regina su consiglio del suo medico trascorre lunghi periodi sull’isola dove acquista la piccola e spartana villa Caprile. Victoria e Munthe ogni giorno fanno lunghe passeggiate, spesso portando uno dei cani al guinzaglio, visto che l’amore per gli animali è uno dei punti in comune fra la sovrana e il medico. Anzi lei è al fianco del medico nell’impegnativa impresa di strappare al proprietario il monte Barbarossa, sulle cui falde ogni primavera e autunno i cacciatori fanno strage di uccelli. Pagato una somma esorbitante, il monte va a completare il grande sogno, e diventa un eden dove gli uccelli possono liberamente sostare nei lunghi viaggi migratori. Musicista di alto livello, profonda conoscitrice delle opere di Wagner, Schubert e Liszt, Victoria non di rado si siede al pianoforte quando Munthe organizza dei concerti a San Michele. “Fuggo la neve come le rondini” scrive la regina che aggiunge “se non passassi l’inverno a Capri, morirei”. Munthe come già in altri casi, non mantiene un distacco professionale dalla sua paziente e la regina di Svezia sviluppa una profonda dipendenza nei suoi confronti visto che, fra l’altro, il problema è in parte anche di natura psicologica. La regina trascorre gli ultimi 20 anni della sua vita in compagnia di Munthe, con l’unico intermezzo della I Guerra Mondiale, quando il medico non potendo accettare di trovarsi dalla parte della Germania, collabora con la Croce Rossa inglese, mentre Victoria propende per la nazione da cui proviene. Furono amanti? Difficile dirlo, certo è che il rapporto tra di loro fu talmente lungo ed intimo da alimentare il pettegolezzo e a giudicare dalle lettere che si scrissero, il coinvolgimento fisico non si può escludere del tutto.
Gustavo V, che sopravvive di 20 anni alla moglie, non sembra se ne sia mai dato molta pena. Il suo regno segna il trionfo definitivo del parlamentarismo e il sovrano viene definitivamente relegato ad una funzione essenzialmente rappresentativa a partire dal 1914. Questo consente al re-tennista di passare lunghi mesi fra Cannes e Nizza dove è un assiduo dei campi di terra rossa sui quali si confronta con tutti i grandi campioni dell’epoca. Poco propenso a prendere posizione, Gustavo V (che contribuisce non poco a tenere la Svezia fuori dai due conflitti mondiali) negli anni bui del nazismo si impegna attivamente ed in prima persona per la salvezza di molti suoi compagni di gioco. Il tedesco Von Cramm, implicato nel fallito attentato ad Hitler del 1944, riesce ad espatriare in Svezia e Borotra arrestato nel 1942 dalla Gestapo evita la pena di morte solo grazie ad un intervento diretto di Gustavo V.
Questo post è in parte la rielaborazione di un vecchio articolo che mai come ora mi sembra attuale. Uno scandalo che fa dimenticare le romantiche nozze della principessa ereditaria Victoria celebrate quasi un anno fa.
Ci tengo a ringraziare tutti i lettori che mi hanno segnalato questa news – un po’ triste e anche se vogliamo per noi davvero “poco straordinaria” poiché in questo periodo In Italia gli scandaletti sessuali non mancano – ed in particolare Jacopo Amedeo, il nostro Jam, che mi ha mandato un sms stamani, rischiando anche di finire fuori strada, e Alessandra di Menù Turistico cla quale mi ha spedito un link molto interessante. A proposito, Alessandra sarà presto guest star qui con un post sulle nozze di Monaco.
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91 Commenti
Posso giurare di aver sentito bene l’ achitetto che spiegava di non poter rivelare il nome dei proprietari che gli avevano commissionato i lavori ma che si trattava di persone di altissimo rango …parole testuali !
Io ,che avevo già letto il post, ho subito riconosciuto la villa dall’ affaccio sul mare che è diventato un salotto all’aperto e dal pergolato …posso svelarvi che c’è un magnifico giardino di limoni Il reportage fa parte di una serie mi sembra ” Dimore celebri ” ed è andato in onda quest’inverno ,grosso modo prima di Natale ,all’ora di cena
Altro non posso dire ..se poi l’ achitetto si è fatto bello con le penne del pavone o i soldi invece che dal re li abbia presi dallo stato svedese non mi è dato sapere!
indubbiamente era Vittoria di baden che svernava a Capri con Munthe (come diceva lei ciò le permetteva “di non morire”).
La storia molto dettagliata c’è anche qui
http://www.capri.net/caprireview/article.php?cod=50&lang=en
Sapevo che Vittoria era stata una ragazza molto piena di vita, il granduca russo Nikolaj Michailovic si innamorò perdutamente di lei (e dei suoi baci :)), ma Vittoria era destinata a sposare il futuro re Gustavo di Svezia, proprio per comporre il dissidio tra i Bernadotte e i discendenti dei “legittimi” sovrani svedesi (da cui discendeva Vittoria, come ha sottolineato anche Tody).
Penso però che questo matrimonio non sia stato tanto felice, dato che, a quanto ne so, Gustavo aveva altri gusti, così la bella Vittoria pensò bene di volare verso altri lidi e trovare consolazione in climi più benefici 🙂
JAM, a proposito, sai se si trova in circolazione la biografia di Maria Pavlovna la giovane?
oggi ho trovato da un vecchio librario fiorentino la biografia di Julie Danzas sulla zarina Alexandra (che qualcuno di voi mi aveva consigliato ma era introvabile) non vi dico la mia felicità! penso che solo voi mi possiate capire!!:)
M. Paola
x m.paola
io trovai una copia del libro anni fa a roma da un antiquario e la presi al volo….
non so.. cmq i dati sono i seguenti:
MEMORIE DELLA GRANDUCHESSA MARIA DI RUSSIA
A.MONDADORI – MILANO
(tradotta da alessandra scalero 1935 )
x marina:
la cognata di maria pavlovna (la giovane) di russia era margareth di connaught, nipote della regina vittoria di G.B., ed aveva sposato il 1° genito ed erede al trono di svezia, gustavo VI adolfo, figlio a sua volta del re gustavo V bernadotte e di VITTORIA DI BADEN ( erede degli Holstein…. Vasa per parte di madre):
vittoria di baden 1862/1930 ( 3 figli M )
gustavo V 1858/1950
*Gustavo VI adolfo 1882/1973
1)margareth di connaught 1882/1920 (5 figli- 4M 1F)
2)(louise di battemberg 1889/1965)
*guglielmo di svezia 1884/1965
maria pavlovna di russia 1890/1958
avevi ragione in pieno su munthe e vittoria di baden-svezia… sua suocera
grazie ancora
andare a rivedere queste cose mi ha distratto da 2 lutti orrendi tutti stamani!!! la vita è strana
riguardo poi al fatto che i REALI siano dei mantenuti: SONO IN TOTALE DISACCORDO
le famiglie regnanti sono i rappresentanti della nazione (qualunque essa sia in clima democratico…)n ed hanno vari ruoli rappresentativi, per i quali vengono pagati.
in italia ad es: i politici prendono molto più di tanti regnanti
quando scalfaro era al quirinale ci fù il semi-scandalo della gestione del palazzo che costava più di 40 miliardi di lire dell’epoca, oltre poi a stipendi x il presidente etc… che superava all’epoca in un confronto ( non mio ma di studiosi, giornalisti etc) di circa 3 volte quello degli winsord e di buckingham palace
il ruolo ( cha a molti di noi piace dei reali) è proprio quello rappresentativo, ma denso di programmi impegni e doveri… e come in quasi tutte le monarchie ( europee…limitiamoci a queste) con poco tempo privato e libero… soprattutto non carico di “sguardi” pericolosi… ( ad es: la telefonata porno tra carlo e camilla di 20 anni fa circa)
trovo comodo…. x non dire altro… che i regnanti in virtù di “gioielli e palazzi” siano considerati solo macchine… hanno i loro doveri e debbono rispettarli ed essere all’altezza (sicuramente) ma sono anche esseri umani…
quanti politici guadagnano (ovunque) cifre assurde…
in italia ci sono ex parlamentari che per 1 (uno) solo giorno in parlamento negli anni 90, prendono una pensione di migliaia di euro… ma tranne passare a vvolte la notizia nessuno s’indigna, ma se si parla delle liste civili della regina o di un re…beh scandalo….
trovo scusate …e senza offesa….comodo e ipocrita questo atteggiamento… in nome di una “democrazia” da operetta si punta un dito contro i benefici del passato… corone etc… ( beh ricordo che in oriente dicono dinon puntare mai un dito contro qualcuno…xke automaticamente ne punti 3 contro te stesso)—
se il re di svezia ha commesso azioni al di là della legalità… pagherà nel modo che sarà ritenuto giusto… ma che sia una macchina e basta NO!
pensiamo al periodo d’oro craxiano: aerei, discoteche, etc..etc etc… che preferisco non dire…ma immaginiamo!!!
gli scandali in francia dei vari presidenti??
mitterand e i figli illegittimi… non hanno creato la caduta del governo o del suo mandato
SB per quanto sia… è più di un anno che sta dove stava… e da tempo ormai….
quanti orrori si conoscono di preti, chiese..etc… ma poi non si dice niente…
e le scarpette di prada del papa per la sua INCORONAZIONE ??
o i gioielli di cardinali etc… i palazzi e le chiese!!??
quelli vanno bene??
scusate il tono .. ma sono sensibile all’argomento…x vari motivi
buona serata!
j
Jam non ci capiamo: proprio perchè rappresentano ..dovrebbero a maggior ragione adeguarsi a comportamenti ineccepibili, sono pagati per quello e da generazioni.Non è che io poi valuti in modo differente i ladri nostrani di varie coloriture, se uno è disonesto può essere mio fratello ma tale resta.Sembra che tu pensi che si possa scusare CG ed altri opponendo esempi di altri altrettanto scarsetti in senso civico e senso del dovere.Vedi per me la forma è anche sostanza,non solo forma come per la maggioranza.Perchè non si dovrebbe giudicare o puntare il dito? E chi dice che lo punto contro di me? Ma nemmeno per idea, la mia vita non è paragonabile quanto a trasparenza e correttezza se non a pochi( e ti assicuro che questo ha causato moltissimi problemi a chi pensava il contrario…ma moltissimi, perchè se non hai scheletri si è merce rara e ci si può permettere molto, ma MOLTO )E perchè non potrei giudicare? Io mica ho paura di esserlo. Non ho mai frequentato preti e chiese e forse ragiono così per questo.
…lui l’ho sempre trovato un pò…”IN
ops —mi èscappato l’invio…
dicevo che “lui” l’ho sempre trovato un pò inquietante con quegli occhi strabuzzati e gelidi, tipo quelli del protAgonista di arancia meccanica”…o di un rapace che stia valutando con sguardo tecnico e freddo, senza emozioni, la propria vittima prima di colpirla…(:-) 🙂 :-))
ma poi è sempre stato descritto come sovrano giovane, moderno ed amato…
JAM mi hai creato una crisi di coscienza!.. ho riletto almeno 7 volte il tuo scritto e devo dire che non fa una piega…punto per punto dici un’ esattezza dietro l’ altra …però ……non …non riesco ad accettare la giustificazione che vuoi dare….è vero il mondo è andato e va così ma non è corretto ,secondo me, visto che non si può cambiare tollerare tutto!!!
scusa non ho capito il passaggio:…In neme di una democrazia da operetta si punta il dito contro i benefici del passato”.. a cosa ti riferisci’?
Mi dispiace sapere che hai avuto una giornata pesante .. traspare dal tuo scritto severo …di solito sei piacevolmente pungente!
ad ora tarda e anche un po’ stanca mi sono riletta i vostri interventi e cerco di dire la mia sperando di ruscire ad esprimere un pensiero compiuto. ecco io credo che chiunque, re o presidente, sia chiamato a rappresentare uno Stato, una Nazione dovrebbe essere puro “siccome un angelo” (cfr La Traviata http://www.youtube.com/watch?v=ZZZT6eiXi_0) non per pruderie o per falsi moralismi ma perché io mi aspetto che la persona che rappresenta ad esempio l’Italia sia degna di farlo. degna e super partes. con la corona o senza la corona.
inoltre diventando il simbolo della Nazione (un presidente per scelta perché si mette al servizio, un re per nascita) sa di andare ad abitare in una casa di vetro. e di doversi comportare di conseguenza.
un giorno ho avuto una discussione forte con la sorella di un mio amico, moglie di una persona che all’epoca era un assessore potente. per non mi ricordo quali casini è finito su tutti i giornali, nelle locandine e lei si è messa ad urlare contro i giornalisti perché la loro bambina ci era rimasta malissimo. come al solito la colpa è dei giornalisti non di lui che magari poteva evitare di fare casini sapendo di abitare in una casa di vetro.
devo dire la verità ho molto apprezzato l’atteggiamento e il modo di essere di presidenti come Ciampi e Napolitano e Pertini ovviamente.
@ Paola ma questa del granduca innamorato di Vittoria di Baden mi mancava;
@ DG il re di Svezia assomiglia molto alla madre, una donna con uno sguardo decisamente freddo ed altero, lui per contro ha anche l’espressione particolarmente vuota.
Anch’Io non riesco a capire tantissimo interesse per le corne reale di Svezia… Diceva mia Nonna Materna che non c’e uma donna che non porta un DIADEMA di CORNE…!!!
Si sapeva, si sa, oggi naturalmente la mossa della Regina Silvia e quella dell’autocompazione… Dovrebbe fare finta di niente, come ha sempre fatto… Ricordate per favore, che il 99.999% AL INFINITO TRADIRA SEMPRE… Dove e la novita? E meglio la notizia delle corne che l’altro… Il TRONO di Svezia c’e molto dipiu ancora… che crearebbe piu imbarazzo.
Elizangela Franziska Eleonora Hermina Maria von Starhemberg
Posso dire che generalmente dietro a certi comportamenti , ma i generale, non parlo di persona in particolare, c’è una cosa che si chiama ” anaffettività” e in soldoni diciamo anche che la prima infanzia e l’infanzia sono molto importanti per lo sviluppo corretto dell’affettività( che comprende l’empatia,l’amore, l’affetto, anche per gli animali e la capacità anche di esprimere i sentimenti provati)Ciao a tutti.
Ovvio che non parlo dei ladroni, di quelli che che speculano su percentuale di cemento per costruire o che mettono qualche pilastro di meno, di quelli che si fanno regalare la casa e loro insaputa, parlo di predilezioni genere CG & C.
buongiorno a tutti e soprattutto a nicole …con la quale non vorrei si creasse un incomprensione…spiacevole…
sia chiaro…non parlavo di te che punti il dito…:-))
allora forse con un pizzico di tranquillltà in più cerco di spiegarmi:
SPERO SEMPRE che le cose che sono sbagliate anche da secoli e millenni… un giorno con sforzi e cambiamenti (in primis da noi nel piccolo poi nelle alte sfere)… cambino… ma so che a certi livelli, quando sei nel turbine del potere e/o degli sguardi da dentro il palazzo di vetro ( re o presidente…che sia) è più difficile…anche perchè avendo una visuale completa senza pareti di cemento…forse vedi cose in più … che da certe angolature non si vedono…
detto ciò… concordo con : cambiamenti, dignità, attenzione, resistenza a bassi istinti… ( che a volte possiamo provare tutti… non credo che CG sia l’unico e perchè re o benestante, abbia frequentato locali o situazioni dubbie…. credetemi…. ci sono operai, casalinghe etc… che fanno la stessa cosa…e quando si scopre… ahhhh apriti cielo spalancati terra… oppure… zitti zitti che altrimenti i vicini lo scoprono) insomma credo che faccia parte di un umanità… più o meno bassa (e già bassa è un giudizio che mi spiace utilizzare) che appartiene a tutti….poi non tutti ci cadono …. o ne hanno bisogno.
come ho detto + volte ho fatto parte del mondo dello spettacolo (pur senza essere uno famoso sia chiaro) per tanto tempo… e gli altarini di tanti… INSOSPETTABILI sono tali e tanti…. da far venire voglia di buttare la tv il cinema e la radio…o i CD….
quel che cerco di dire è che questo tipo di cose ci sono ad ogni livello…
quindi non giustifico CG, dico che è come tutti… tutti quelli che lo fanno…non tu nicole o qualcuno dei presenti… o tutti i presenti in questo sito, o nelle ns famiglie
non voglio scusare o giustificare in virtù della corona, dico che forse a volte è più difficile per loro non cadere in certe cose…. visto che forse sono abituati ad essere super partes, ma anche un po al di fuori di certe realtà
quindi cadere in giochi…. a loro nuovi ed allettanti…magari in un momento di crisi…
faccio es: la crisi di mezz’età di un uomo ? e lui cade in un giro…che lo fa sentire un dio greco amato e possente… a quanti manager, operai, idraulici, avvocati, e gente comune… appunto capita….
è vero hanno un ruolo che dovrebbe essere perfetto… ma è proprio l’imperfezione che li rende umani…
ricordate quando + di 20 anni fa proprio la regina silvia, durante il premio nobel, tra una premiazione e l’altra, tirò fuori dalla borsetta la cipria e con lo specchietto si mise il rossetto….??? urlarono scandalo a corte…e poi il popolo e la gente disse: questo ce la rende più vicina e più umana …. beh nel bene forse dovrebbe essere anche nel male…se di male parliamo …. per uno che ha tradito la moglie in modo un po articolato….
ripeto… a me non scandalizza l’atteggiamento orgiastico nel locale…. cavoli loro …consenzienti e felici…. tutte o quasi le città dl mondo hanno quei locali che negli anni sono aumentati e non diminuiti, come i sexy shop, etc… quindi vuol dire che c’è richiesta per avere tanta offerta!!! regola di mercato….
beh il re incrementa con la sua presenza i fatturati di quei luoghi…e se non ci fosse lui ci sarebbero altri… e ce n’erano…
ripeto… non sono un moralista questo forse mi pone in altra posizione….non vedo nel tradimento…. una necessaria separazione…ma magari un momento da chiarire, una caduta che può essere ripresa e modificata ( nel tempo etc….) POI SE CI SONO COSE PIU’ GRAVI DIETRO allora è tutt’altra storia….. ma ricordiamo che spesso ci sono anche montature ad arte prorpio per mettere in difficoltà chi si vuole colpire
(tanto per citarne una: lo scandalo della collana di M.Antonietta…. poi il processo per i suoi presunti abusi sessuali contro il piccolo figlio, etc etc etc tanto per andare lontani)…. ma 1000 esempi sarebbero possibili
certo se avesse corrotto una minorenne, pagata, liberata da un carcere con la scusa che era la nipote di un dittatore straniero, e poi si scoprisse che era una delle tante….. beh forse si…dopo un po di chiarezza….altro che trono…. tanto più se eletto in clima di demos-cra-zia… ( la zia di tutti)) :-)) e non solo una rana gracidante…. che a + di un anno non ha risolto niente
(voleva fare una battuta ma mi sa che non è venuta bene:-)))
ecco… dico se non è più ritenuto in grado di rappresentare il licenzioso libero democratico e sessualmente disinibito paese svedese, che abdichi in favore della figlia… e vada in pensione… ma prima un vediamo cosa c’è di vero… poi …—-
ovvio quando dicevo del proverbio orientale sul puntare il dito non lo dicevo per le nostre conversazioni…. ma proprio per chi deve giudicare o s’indigna a certi livelli… senza girarsi a guardare cosa ha fatto la sera prima… ce ne sono tanti… e in genere stanno in posti eccezionali con pareti di vetro… e non sono manco nobili:-))
spero di aver scritto frasi di senso compiuto… e chiarificatrici… e mi scuso se ho dato la sensazione di toccare qualcuno dei presenti nel personale non era proprio per niente quel che intendevo…
ok?!?!
kiss
jj
Nicole e Marina sono in pieno accordo con voi però c’è da aggiungere una cosa. spesso è l’ intera società ,e il suo sistema , le sue omissioni l’ impossibilità a denunciare alcune stranezze,ad avere delle colpe e noi …siamo parte della società.. anche se personalmente siamo immacolati come angeli
qui non stiamo parlando di tradimenti occasionali, umani, irresistibili… dove il buon senso, a quei livelli, richiede di negare(…e perdonare, coprire e bypassare…)…
Stiamo parlando di uno stile di vita un “pò”…porcello/prezzolato/berlusconiano…. per uno che deve rappresentare eticamente il paese davvero non và…ha ragione marina…punto.
concordo… e dovremmo anche capire forse cosa vuol dire colpa … siamo così condizionati da millenni a vedere le cose in un certo modo…che ci sembra normale pensare “male” se qualcuno si comporta in modo diverso… ma cosa è normale…?
cosa è stato deciso a tavolino per definire il potere altrui??
tante regole, credenze, “superstizioni”, sono frutto di decisioni di potenti che con le suddette regole “governavano popoli e anime” per averne il controllo… così è entrato tutto nell’inconscio collettivo… e chi esce dagli schemi… beh “rigettato e colpevolizzato fino anche ad arrivare a pene assurde”
si basa su questo il sistema di colpa di molte religioni che ancor oggi… uccidono, lapidano, e torturano uomini e donne che a loro dire non rispettano le regole.
fin da giovane essendo gay, ho lottato con questo, ma prima di avere una consapevolezza personale, ed essere dignitosamente ciò che sono, sono passato per le “forche caudine”, botte, sputi prese di giro…e non parlo di me…in quanto vittima… non lo sono e non mi ci sento… ne degli altri ne di me stesso…. ma per tutti coloro… che anche in passato non l’hanno potuto superare, morti torturati, costretti a vite di segregazione e rinunce illecite… questo mi porta a vedere in atteggiamenti più licenziosi… una sorta di libertà o possibilità d’espressione… che forse non è comune ma sicuramente è meno “rigida” rispetto la morale comune.
certo i sentimenti contano, l’onestà pure, la fedeltà ha un suo valore… ma tutto è da contestualizzare… e non sempre sta a noi…(intendo al di fuori della specifica situazione) farlo!!
solo se la legge, quella umanamente riconducibile ad atti di abuso, etc… è da giudicare… altrimenti … credo siano cose private!!
poi ovvio ognuno ha le sue idee!!!
🙂
grazie cmq x questi scambi…che come sempre in questo blog sono possibili grazie anche ala gestione di marina che lo ha creato e gestisce con la libertà che non sempre si trova!!!
kiss
jj
Jacopo, tranquillo, nessuna incomprensione, avere idee differenti su alcune cose marginali non credo sia qualcosa di epocale.In fondo detestiamo la ipocrisia tutti e due.Tu poi metti insieme argomenti vari, io mi riferivo solo ai potenti che si credono al di sopra di tutto , regole, ecc..e sul fatto che io son una che li giudica.Chi non è personaggio pubblico mantenuto da me faccia quello che vuole.
Sapete quale era il motto della “rivolta” contro un certo tipo psichiatria anni fa?
” da vicino nessuno è perfetto”.Furono stampate magliette a gogò, furono coperti muri con spray colorati con questo motto.
A me piace molto.
( Marina, che avessero visto anche loro il film con Jack Lemmon e Marilyn?)
Jam oggi ti ho ritrovato! ..la demo ..cra… zia ovvero la zia di tutti non solo della rana è geniale!
I tuoi interventi compreso quello di ieri mi sono piaciuti molto sicuramente sono un canto fuori dal coro e per questo mi piacciono ,perchè mi mettono nelle condizioni di pensare …Ti ricordi il film “l’attimo fuggente “?..cosa chiedeva l’insegnante ai suoi alunni ? di guardare le cose da un altro punto di vista…ed è quello che tu ci hai chiesto di fare su questo argomento….
E’ vero il potere si è sempre alimentato di superstizioni credenze…ci ha indottrinati ci ha dato regole scrupolosamente da seguire e chi non lo faceva era perseguibile, colpevole ,da allontanare ed eliminare…..
E’ difficile però sapere dove finisce il pubblico e comincia il privato dove ognuno si possa sbragare a suo piacimento,senza dover rendere conto se non al rispettivo coniuge…..
Ora però sono io a rimandarti la palla proprio per farti capire che sono entrata in pieno nel tuo discorso e ho riflettuto:QUANTO PUò ESSERE RICATTABILE UN UOMO DI POTERE O PUBBLICO…. E QUANTO NE VA DELLA SICUREZZA DELLO STATO?????’
JAM questo non è moralismo …tutte le parole che finiscono in ISMO mi fanno venire i brividi!!!!!!
x nicole
sono contento… non volevo in nessun modo che ci fossero malintesi… pur emotivo e sanguigno nelle mie battaglie… sono un pacifico… e cerco quando riesco e non sempre ci riesco di non giudicare troppo…
chissà un giorno potrebbe capitare a me di vivere in un palazzo di vetro ed essere giudicato per ciò che sembro faccio dico… o solo perché … mi piace la marmellata d’albicocche anche se il prodotto nazionale è la nutella! :-))
cmq mi fa sempre piacere che ci siano scambi:-))
x il resto dio vede e provvede ( o chi per lui:-))
baci
e grazie ancora
j
@ Jam
personalmente ho 2 buoni motivi per discriminarti: la lunghezza dei post e l’uso allucinato (e gaddiano, perchè no?) dei puntini di sospensione!!! 😉
concordo sulla democrazia! 😉